Ok, siete a Bali, avete passato giornate stupende tra magnifici templi, risaie, cascate, ristoranti e centri massaggi. Cosa c’é di meglio di una piccola fuga, per vedere quelle famose spiagge bianche che vi immaginavate quando avete deciso salire un aereo per attraversare mezzo mondo? Perché ammettiamolo, a Bali le spiagge piú facilmente raggiungibili, non sono niente di ché.
Quando pensiamo alle spiagge del sud est asiatico, l’immagine che si forma nella nostra testa, é esattamente una diapositiva di Gili Trawangan. Sabbia bianchissima, acqua che puó pulita non si puó, l’assenza di mezzi a motore, snorkeling e tartarughe marine avvistabili dalla spiaggia.
Dunque, se avete visitato anche solo un paio di Paesi nel sud est asiatico, saprete che non é esattamente cosí dappertutto. In realtá, tolte le Filippine, la Thailandia ed alcune isole in Cambogia, sono poche le spiagge che appaiono cosí. Ma poco importa, il sud est asiatico lo si ama per i colori, gli odori, i sorrisi, i paesaggi, il cibo ed altri mille motivi, non solo per le sue spiagge.
Ma torniamo a noi, Gili Trawangan, o come la chiamiamo noi backpacker, Gili T. E’ la piú grande delle 3 minuscole isolette che si trovano a nord ovest di Lombok. A pochissima distanza troviamo Gili Meno, e Gili Air. Complessivamente le 3 isole, occupano una superficie di 15 km quadrati.
SU QUALE DELLE 3 ISOLE SOGGIORNARE?
Se siete in luna di miele mood, e l’unica cosa che cercate é pace assoluta, poche persone in spiaggia e silenzio assoluto, optate per Meno o Air. Personalmente non trovo una grande differenza tra le due, entrambe hanno sia ostelli che hotel di lusso. Ovviamente peró, il rovescio nella medaglia sta nel fatto che avrete meno scelta per quanto riguarda ristoranti, bar e centri massaggi.
Se invece volete un pó piú di vita, Gili T. é il posto per voi. Onestamente, la vita notturna é anche piú sviluppata di quanto mi piaccia ammettere. Ci sono una moltitudine di locali con musica molto alta, tavoli da beer pong.. E come tutti sappiamo, Gili T é famosa per i suoi frullati di funghi allucinogeni, che sono reperibili ovunque.
Ora, questo non é decisamente il tipo di intrattenimento che cerco, soprattutto quando in viaggio. Se siete un pó ‘nonni’, come me, non temete, non dovrete passare le serate nella vostra veranda per evitare le orde di ragazzini in festa. Allontanandosi un pó dalla zona del porto, sia a nord che sud, ci sono moltissimi locali con tavoli sulla spiaggia in cui godere di una bella cena, spesso accompagnata da ottima musica dal vivo.
COME ARRIVARE SULLE ISOLE GILI?
Se state leggendo questo post, presumo voi siate relativamente inesperti sull’Indonesia, e vi stiate apprestando ad organizzare il vostro primo viaggio proprio ora. Diamo quindi per scontato, che raggiungerete una delle isole Gili, da Bali.
Ci sono 3 porti a Bali dal quale partono barche veloci per le Gili: Padang Bai ( sud-est ), Serangan ( sud ) e Amed ( nord est). A meno che voi non stiate viaggiando con un budget super ridotto, e vogliate muovervi con mezzi pubblici, vi consiglio di prenotare il trasferimento con un agenzia locale o il vostro hotel.
Per qualche Euro in piú, avrete la comoditá dello shuttle bus che vi verrá a prendere alla vostra accomodation, e vi accompagnerá al molo. E a priori da dove soggiornerete a Bali, si parla sempre di almeno un ora di strada in macchina. I prezzi si aggirano sui 400mila IDR tutto compreso, e la durata del viaggio in barca va dall’ora e mezza alle 3 ore, in base alle condizioni meteo.
Vi auguro di trovare una giornata di sole e poco ventosa… Una volta mentre tornavo a Bali, ho veramente temuto che le onde ci avrebbero travolti!
Se invece arriverete da Kuta Lombok, fidatevi sempre della agenzie locali che con uno shuttle bus vi porteranno al porto di Bangsal, dove una barca locale vi porterá alle Gili in circa 20 minuti.
Se soggiornerete a Sengiggi invece, vi costerá di meno in quanto questa localitá si trova molto piú vicina a Bangsal. Aspetattevi di pagare sui 10mila IDR.
COSA FARE SULLE GILI?
- La parola d’ordine che qui regna sovrana per me é una, RELAX. Godetevi le spiagge, sorseggiate latte di cocco, portatevi quel libro che volete leggere da tempo, godetevi un all can eat di pesce alla griglia per circa 12 Euro con i piedi nella sabbia e immergetevi per avvistare tartarughe e pesci colorati.
- Noleggiate una bicicletta per qualche Euro al giorno, ed esplorate l’isola. Fermatevi quando trovate una bella spiaggia, pranzate in un warung, e ammirate il tramonto a Sunset Beach.
- Godetevi la musica dal vivo in spiaggia. Io personalmente ho passato quasi tutte le mie serate in un locale di fronte a Vila Ombak, in compagnia di una Bintang ghiacciata e delle note dei classici rock, riprodotti in chiave acustica da un ragazzo del posto molto bravo.
- Cosa c’é di piú bello di un massaggio dopo una giornata in spiaggia? Evitate le spa sulla strada principale, e dirigetevi direttamente a Desha Spa. A mani basse, la spa piú bella sull’isola. I prezzi sono nella norma, le massaggiatrici sono competenti, e vi offriranno un buonissimo té allo zenzero!
Se invece siete appassionati di snorkeling, ancora meglio. I tour di snorkeling sull’isola costano circa 150 mila IDR per mezza giornata, e vi porteranno in 3 o 4 diversi punti tra le 3 isole in cui tuffarvi ed ammirare pesci colorati, coralli, tartarughe marine ed addirittura delle statue sott’acqua. Maschera, boccaglio e pinne sono forniti sulla barca, quindi, no stress. Se siete in un gruppo di almeno 5 o 6 persone, potrete noleggiare una barca privata, in modo da evitare tutti gli altri turisti e godervi la giornata dettando i vostri tempi, spendendo piú o meno la stessa cifra. Non state a riempirvi la valigia con maschera e boccaglio, moltissimi negozi e hotel noleggiano l’attrezzatura per un intera giornata ad un paio di Euro, in caso vogliate fare snorkeling direttamente dalla spiaggia.
- Ma le Gili sono anche uno dei posti piú famosi al mondo per le immersioni. Se avete sempre voluto prendere un brevetto Padi, siete nel posto giusto. Molti hotel ed ostelli organizzano pacchetti da piú giorni, in cui organizzeranno i primi training necessari in piscina, ed una volta che avrete preso confidenza con l’attrezzatura, vi porteranno a fare immersioni nella zone piú belle intorno a Gili T, Gili Air e Gili Meno. Se non fossi terrorizzata dall’idea di trovarmi 20 metri sott’acqua, avrei fatto molto volentieri un paio di immersioni!
- Cenate almeno una sera al night market. Si, diventa estremamente caldo e il fumo delle griglie vi fará lacrimare gli occhi, ma non c’é posto migliore per godersi il pescato del giorno a prezzi bassissimi. Guardate gli alimenti esposti, scegliete il vostro granchio, snapper o calamaro, e fatevelo cuocere alla griglia, con della salsa all’aglio. E perché no, prendete una crepé alla banana da mangiare mentre passeggiate sulla via principale per godervi un pó di venticello.
COSA PORTARE SULLE ISOLE GILI?
- Ci sono pochi bancomat sull’isola, é quindi consigliato portarsi un pó di contanti, giusto per essere sicuri.
- Crema solare reef friendly. Troverete la classiche creme solari in vendita negli shops sull’isola, ma proteggete l’ambiente, e procuratevene una prima di partire che non contenga prodotti nocivi per l’ecosistema.
- Gopro. Non vorrete mica passare giornate a nuotare con tartarughe marine, e non mostrarne la prove una volta tornati a casa vero?
- Custodia waterproof per il cellulare. Sulle Gili, per la maggior parte del vostro tempo sarete dentro, o vicinissimi all’acqua. Non rischiate di rovinarvi la vacanza per un selfie in acqua andato male!
- Antirepellente. La situazione dengue fever non é piú tragica come anni fa, ma l’ultima cosa che volete é trovarvi a letto con la febbre per via di una puntura di zanzara. Ripeto, cercate un brand che sia il piú eco-friendly possibile.
- Ocean pack. Questi zaini sono la salvezza di miliardi di fotocamere, cellulare e portafogli ogni giorno. Prima di salire su una barca per il vostro snorkeling tour, mettete tutte le cose di valore che volete portare con voi nella zaino, e tuffatevi tranquilli, sono 100% impermeabili.
- PAZIENZA! I venditori in Asia sono famosi per essere insistenti, ed in questo mondo post-covid, lo sono diventati anche di piú. Preparatevi a sentire le frasi ‘how are you?’, ‘what’s your name?’ e ‘where are you from?’ almeno 500 volte al giorno. Ma ricordatevi che questi Paesi vivono di turismo, e negli ultimi 2 anni, se la sono vista veramente brutta. Immaginatevi di vivere su un isola in cui la sola fonte di guadagno sono i ristoranti, gite in barca e massaggi per turisti, durante la pandemia che abbiamo appena vissuto. Quindi, portate pazienza, rispondete educatamente, e se avete la possibilitá, aiutate piú che potete. Comprate quel braccialetto di perle locali, lasciate la mancia nei ristoranti e nella spa, e non contrattate fino allo sfinimento. Per noi un paio di Euro non fanno la differenza, per loro vuol dire sfamare i figli per diversi giorni.
QUANDO ANDARE SULLE GILI?
Le Gili vantano tutto l’anno un clima caldo e tropicale. Come la maggior parte dell’Indonesia, godono di due stagioni distinte: la stagione secca, che va da aprile a ottobre, e la stagione delle piogge che va da novembre a marzo.
Il periodo migliore per visitare le Gili va quindi da aprile a ottobre. Durante la stagione secca l’umiditá é piú bassa, e ci sono meno possibilitá di pioggia, ma le temperature non scendono mai sotto i 29 gradi. Se potete evitate luglio e agosto, periodo in cui le isole di riempiono fino a scoppiare, e i prezzi degli hotel saliranno notevolmente.
