Kyoto é probabilmente la cittá giapponese che mi ha affascinato di piú. A differenza di Tokyo, non vi ammalierá con le sue insegne luminose e palazzi futuristici, ma vi fará innamorare lentamente con la sua storia e il suo romanticismo.
Nonostante sia una cittá molto moderna ed in continua espansione, ha mantenuto quel fascino senza tempo e tradizionale che é tipico del Giappone che tutti ci immaginiamo. Ci sono ancora molte locande con la classica entrata in legno, le insegne incise e piccoli vicoletti in cui il traffico non esiste. Kyoto ha un fascino tutto suo, e vanta talmente tante cose da vedere che vi puó tenere occupati per tranquillamente 3 settimane! Il sogno di affittare un appartamento a Kyoto e passarci un paio di mesi é sicuramente nella liste delle cose che voglio fare nei prossimi anni, per entrare piú che posso nella cultura e negli usi di questa splendida cittá. E’ facilmente visitabile con mezzi pubblici, e a differenza di Tokyo, non sarete obbligati ad andare sotto terra con la metropolitana, in quanto gli autobus vi permetteranno di raggiungere quasi ogni zona della cittá, permettendovi di godere della vista ed ammirare ogni quartiere.
Ma tornando a noi, purtroppo non molta gente si puó permettere ( io per prima) di fare vacanze lunghissime,ecco quindi una piccola lista delle cose da non perdere assolutamente a Kyoto la prima volta che si visita!
SANTUARIO DI FUJIMI INARI-TAISHA
Probabilmente uno dei luoghi giapponesi piú fotografati ed instagrammati. Questo immenso santuario si trova ai piedi della montagna Inari, ed é dedicato al dio del riso. Ognuno dei tori che compongono questo splendido ‘biscione arancione’ é stato donato da fedeli e da commercianti della cittá, come buon auspicio per gli affari. Ognuno dei tori infatti mostra un incisione, con il nome del donatore del tori stesso e l’effetto delle incisioni nero su arancione, in una sequenza infinita, danno un effetto molto suggestivo. Il percorso é di circa 4 km, e vi porterá in cima alla montagna, dove avrete la possibilitá di riposarvi in uno dei chioschi che vendono gelati, bibite calde e fredde e anche qualcosa da mangiare. Piú salirete verso la cima della montagna, e piú i tori si distanzieranno tra loro, permettendovi di immergervi nella natura che li circonda, e di godere della vista di piccoli altarini e statue disseminate qua e la.
Come arrivare: raggiungibile in pochi minuti a piedi dalla stazione Fujimi-inari
Prezzo e orari: l’ingresso é gratuito, e l’accesso é permesso ogni giorno dell’anno dall’alba al tramonto.
KINKAKU-JI
Questo templio, soprannominato il tempio dal padiglione d’oro, vi si presenterá davanti specchiato in un laghetto, sfoggiando tutti il suo scintillio. L’intero edificio é infatti ricoperto completamente di foglie d’oro.Purtroppo l’accesso é proibito, quindi si puó ammirare questo splendido palazzo solo dall’esterno, e da una certa distanza. In ogni caso, anche se a dividervi ci sará una distesa di acqua, la sua bellezza non vi deluderá. Noi abbiamo visitato in primavera, ma sono certa che durante l’inverno, con il tetto e il paesaggio innevato, sia ancora piú affascinante! Da non sottovalutare i giardini che circondano il palazzo, che meritano sicuramente una visita. Noi purtroppo siamo arrivati a poco piú di ora dalla chiusura dei cancelli, quindi non vi abbiamo dedicato il tempo che meritano…motivo in piú per tornarci!
Come arrivare : potete prendere un bus 101 o 205 direttamente dalla stazione principale di Kyoto, che in 40 minuti e per 230 yen vi porterá a destinazione. Se invece il tempo stringe, prendete la metro fino a Kitaoji Station, a da li prendete un taxi o bus (101, 102, 204 or 205) fino a Kinkakuji. Se non avete problemi di tempo peró, vi consiglio di fare tutto il giro in bus, in quanto si passa per quartieri residenziali che altrimenti non vedreste.
Prezzo e orari: 9.00 – 17.00, 400 yen
KIYOMIZUDERA TEMPLE
Uno dei moltissimi patrimoni UNESCO in Giappone, questo tempio é una dei piú celebrati del Paese. Nella zona est di Kyoto, sorge sopra le Otowa waterfalls, e prende il suo nome dalle chiare acque delle cascate. Queste si trovano all’ingresso del tempio, e sono divise in 3 diversi percorsi. Bevete da uno di questi, ma mi raccomando, non da tutti e 3, in quanto é considerato segno di aviditá. Ogni ruscello vi porterá fortuna in un ambito ben specifico: vita amorosa, successo scolastico o lavorativo e longevitá.
Purtroppo fino al 2020 parte del tempio resterá chiuso a causa di lavori di ristrutturazione del tetto. Ma non demordete, quello che rende questo posto cosí speciale, é la vista che offre l’immensa terrazza sul parco che lo circonda e sulla cittá di Kyoto. Dev’essere particolarmente spettacolare durante il Sakura e in autunno, quando gli alberi di ciliegi e gli aceti si colorano, cambiando completamente il panorama. Bella anche la passeggiata che farete nel lasciare il tempio, dove le scalinate sono circondate da altarini e statue.
Dietro al tempio principale, troverete quella che viene definito il tempio dell’amore, il Jishu Shrine. Di fronte ad esso si trovano due pietre, posizionate 18 metri l’una dall’altra, e si dice che riuscire a percorrere la distanza tra le due ad occhi chiusi, senza andare fuori strada, porti fortuna in amore. Sempre piú superstiziosi questi giapponesi!
Come arrivare: Prendete il bus 101 o 206, dalla stazione principale di Kyoto ( 20 minuti, 230 yen) e scendete alla fermata Gojo-zaka o Kiyomizu-michi, da li sono circa 10 minuti di camminata in salita.
Prezzo e orari: 6.00-18.00(18.30 in estate piena), 400 yen
HIGASHIJAMA
Questo quartiere, ai piedi delle montagne a est di Kyoto,é un concentrato di stradine, negozi, caffetterie e gelaterie che vi fará innamorare. Non si tratta di un’attrazione particolare, ma l’attrazione in se é lo spirito che si respira. Probabilmente é stato ricostruita a beneficio dei turisti, o magari é rimasta tradizionale come era una volta, in ogni caso, merita una passeggiata di un paio d’ore per prendere una boccata d’aria dalle visite ai templi.Se invece avete piú tempo a disposizione, dedicategli mezza giornata, e visitate anche i vari piccoli templi nelle vicinanze.
Durante l’Hanotoro, un festa di dieci giorni che si tiene a marzo, le strade si riempiono di lanterne, e i locali e negozi restano aperti piú a lungo.
ARASHIYAMA
Questo distretto nella parte ovest di Kyoto, che prende il nome dalla montagna vicina, ha abbastanza attrazioni per intrattenervi un intera giornata. Il modo migliore per visitarlo, é probabilmente in bicicletta, soprattutto se visitate durante il periodo della fioritura dei ciliegi o in autunno, in quanto si tratta di una zona molto naturalistica, e la vegetazione sfoggia colori mozzafiato.Se invece il tempo stringe, vi consiglio di concentrarvi sulla famosissima foresta di bamboo. Sicuramente l’avrete vista apparire in qualche film ( ‘La foresta dei pugnali volanti’ per citarne uno),e vi assicuro che l’altezza di questi bamboo vi lascerá a bocca aperta!Noi abbiamo avuto la fortuna di visitare in un giorno speciale, seppur non sapendolo. Dei signori giapponesi, proprietari di una piccola zona della foresta, si erano trovati per festeggiare l’anniversario di qualcosa ( scusate, non ricordo di cosa!), e ci hanno invitati nella loro propietá. Uno di loro ci ha addirittura cantanto una canzone giapponese tradizionale ed offerto sake e stuzzichini. I giapponesi non smetteranno mai di stupirmi! Io ho apprezzato molto anche la strada Saga-Toriimoto, che conduce al Adashino-nenbutsuji temple.
Come arrivare: dalla stazione principale di Kyoto, prendete un treno del JR Sagano Line. Il biglietto costa 240 yen, e ci mette circa 15 minuti.
