Devo ammettere di essermi pentita di aver dedicato cosí pochi giorni alla Cambogia. Da sola Siam Reap con i suoi splendidi templi di Angkor meriterebbe una settimana, ad averne la possibilitá. Ma purtroppo, sembra strano dirlo a riguardo di un viaggio di 5 mesi, ma non ci siamo potuti permettere piú tempo in terra cambogiana. In ogni caso, abbiamo cercato di vedere il piú possibile nei nostri pochi giorni, concedendoci anche 3 giorni di relax in spiaggia.
Ecco come abbiamo organizzato la nostra breve permanenza.
4-8 marzo ~ Siam Reap
Raggiungiamo il confine di Poipet con treno di linea, direttamente da Bangkok. Scendiamo al capolinea per sbrigare tutte le questioni burocratiche alla dogana. L’ufficio é piccolo, pieno di persone e il caldo é veramente asfissiante. Dopo circa 1 ora riusciamo a farci stampare il passaporto, e siamo finalmente in terra cambogiana. Subito fuori dall’ufficio troviamo minivan pronti a portarci a Siam Reap. Dedichiamo questi 3 giorni alla visita dei templi di Angkor, mentre la sera passeggiamo per la vivace Siam Reap. Questa cittadina é stata costruita esclusivamente per accomodare ed intrattenere i turisti che vogliono visitare Angkor. Offre infatti una piacevole vita notturna, mercati serali e ristoranti. Noi ogni sera siamo andati a farci fare un massaggio in uno dei centri che affollano il centro.. Proprio quello che ci vuole dopo una giornata a camminare tra i templi.
9 – 10 ~ Phnom Phen
Una cosa che vi consiglio di visitare é il Tuol Sleng Genicide Museum. Terribile memoria di una guerra civile, che vide i Khmer rossi sterminare quasi un quarto della popolazione cambogiana. Una volta utilizzata come scuola, nel 1975 venne presa con la forza da questa fazione comunista, che la trasformó in prigione, centro di torture e sterminio. In soli 4 anni, 17000 persone vennero portate in queste celle, e solo 7 ne uscirono vive. Oggi é possibile entrare nelle mura protette da filo spinato e visitare quelle che da aule scolastiche, sono state trasformate in stanze di tortura. In un ala dell’edificio, vi sono centinaia di fotografie di persone che hanno perso la vita tra quelle mura, a causa dei loro credo politici. Sicuramente non adatto a chi si fa prendere dal magone, come me.. Scusate la mancanza di fotografie, ma proprio non ce la siamo sentita di scattarne.
11 – 13 ~ Koh Rhong
Una volta raggiunta Sihanoukville, prendiamo una barca che ci porta sull’isola di Koh Rong. Devo ammettere che la fatiscenza delle strutture mi ha un pó infastidita, ma le spiagge sono splendide, e i turisti pochi.
CAMBOGIA: COME MUOVERSI
La Cambogia é stato l’unico paese in Asia in cui non abbiamo sfruttato i bus notturni per risparmiare tempo. Dopo aver letto diversi blog e diari di viaggio, in cui si parlava dalle pessime condizioni delle strade, abbiamo optato per viaggiare di giorno, e devo ammettere che non me ne sono pentita. Le strade sono davvero in pessime condizioni, e non so se sarei riuscita a dormire durante gli spostamenti. Per raggiungere Koh Rhong invece abbiamo preso una barca utilizzata dai locali, da un porto a Sihanuok.
CAMBOGIA: I VISTI
Il visto turistico per la Cambogia ha una validitá di 30 giorni, costa dai 30 ai 40 dollari americani, e viene rilasciato negli aeroporti internazionali e in diverse frontiere terrestri con Tailandia e Vietnam. Se, come noi, entrerete nel paese dalla Tailandia, probabilmente attraverserete la frontiera di Poipet, in quanto si trova sulla strada per Siam Reap. Tuttavia ci sono ben 6 frontiere con la Thailandia, 6 con il Vietnam e una con il Laos che vi permetteranno di ottenere il vostro visto. Il vero prezzo del visto é di 30$, piú 1$ per la stampa dello stesso, ma in base alla frontiera, vi richiederanno dai 3 ai 7$ in piú, spesa assolutamente non giustificata, ma che dovrete pagare se volete entrare nel paese. Portate con voi 2 foto tessera, e accertatevi che il vostro passaporto non scada in meno di 6 mesi.
Se invece volete portarvi avanti, potete comodamente richiedere il visto on- line. Accedete a questo sito, mi raccomando, questo é quello ufficiale e sicuro al 100%, compilate il form, caricate un immagine del vostro passaporto, pagate i 40$, e in 3 giorni riceverete il visto che dovrete stampare e portare con voi alla frontiera.
CAMBOGIA: LA MONETA
La moneta ufficiale in Cambogia é il riel, ma praticamente chiunque accetta dollari americani. Anzi, tutti VOGLIONO essere pagati in dollari americani. Quindi tolte le bancarelle di strada, e pochissime altre situazioni, il riel non viene accettato. Addirittura al bancomat, potrete selezionare se prelevare dollari americani o riel. Cercate di avere sempre dollari americani, soprattutto di piccolo taglio, e se li cambierete in un change office, richiedete banconote piú nuove possibili, i cambogiani non amano le banconote rovinate, non chiedetemi perché!
CAMBOGIA: BUDGET
La Cambogia é uno dei paesi piú economici in cui siamo mai stati. Tolti i biglietti per Angkor Wat, tutto il resto é super accessibile. Ecco alcune spese che abbiamo affrontato, per darvi un idea.
Accomodation: Aspettatevi di pagare circa 7 euro per una camera doppia con bagno privato
Massaggi: mezzora di massaggio ai piedi, circa 2,5-3 Euro. E fidatevi, ne farete uno al giorno.
Cibo: direi che un piatto vi costerá circa 1-2 euro in una bancarella al mercato, e dai 3 ai 4 in un risorante.
Spostamenti: come giá detto, ci siamo mossi solo tramite bus di linea, per dirvene una, da Siam Reap a Phon Phen, abbiamo pagato 8$.
Lavatrice: circa 3$ per un carico di biancheria pulita.
